Stanco? No oggi no (cit.)

Ore 7.30 del mattino. Nella casa di Frettolandia.
Puffetta vuoi la mela di merenda?”
No mamma
la banana?
No
lo yogurt?
No mamma
e le ficchi in cartella il succo con un tronky. Oggi niente bio. Oggi nessun prodotto certificato dalle mamme di Perfettolandia. La sacra inquisizione-vegan mi verrà a cercare.
Ore 7.45 raggiungi la scuola per lasciarla al pre.
Arriva messaggio sulla chat di classe:
Le maestre chiedono di portare solo frutta a merenda fino alla fine della scuola
Lo sapevo. Lo sapevo, che hanno messo le videocamere in ogni casa per controllarci quando sgarriamo!
Lasci Puffetta a scuola, corri dal meccanico.
Parcheggi l’auto ed entri in modalità maratoneta, una delle quindicimila personalità che convivono con te nel tuo corpo, per riuscire ad arrivare in stazione.
Non collassi per il caldo e riesci addirittura a prendere il solito treno.
Ti auto applaudi per mezz’ora, nel frattempo speri di recuperare un colorito sano che non ricordi una fetta di melone.
Ovviamente non c’è posto a sedere.

Arrivi pimpante e fresca come una rosa, afflitta dai delicati temporali di questo periodo, in ufficio.
Entri dalla porta.
Appoggi la borsa.
Ti chiamano per una call urgente.

Non so perchè, ma mi sento particolarmente stanca.

5 thoughts on “Stanco? No oggi no (cit.)

  1. Mia figlia aveva una maestra salutista che rompeva i cogl… con le merende salutari. Allora davo a mia figlia della frutta, e la maestra si lamentava perché mia figlia è troppo magra e dovevo darle da mangiare cose più nutrienti. Avevo anche pensato di dare a mia figlia da mangiare direttamente il cervello della maestra, ma mi pareva povero di vitamine…

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